Patrimonio Mondiale Umanità UNESCO
Il Sacro Monte della Ss. Trinità di Ghiffa è stato, insieme ad altri sei Sacri Monti piemontesi e a due lombardi, dichiarato dall'UNESCO "Patrimonio Mondiale dell'Umanità".
I Sacri Monti piemontesi che, insieme alla Ss. Trinità di Ghiffa, si possono fregiare del titolo sono:
VARALLO SESIA (Vc)
SANTA MARIA ASSUNTA DI SERRALUNGA DI CREA A PONZANO (Al)
SAN FRANCESCO DI ORTA SAN GIULIO (No)
SANTA VERGINE DI OROPA (Bi)
CALVARIO DI DOMODOSSOLA (Vb)
SANTUARIO DI BELMONTE DI VALPERGA CANAVESE (To)
BEATA VERGINE DEL SOCCORSO DI OSSUCCIO (Co)
SANTUARIO DEL ROSARIO DI VARESE (Va)
L’iscrizione in tale lista consacra il valore universale eccezionale di un bene culturale o naturale, al fine di garantire la tutela a beneficio di tutta l’umanità.
L’UNESCO riconosce un valore universale a questi Sacri Monti, proiettandoli sullo scenario mondiale dei beni culterali e ambientali. La motivazione ufficiale dell’iscrizione dei Sacri Monti piemontesi e lombardi nella lista del Patrimonio Mondiale, approvata da un Comitato Internazionale di esperti durante la 27° sessione svoltasi a Parigi dal 30 giugno al 5 luglio 2003, mette in luce la straordinaria ricchezza di qualità e valori di questi gioielli di storia, arte e natura:
“I nove Sacri Monti di questa regione dell’Italia settentrionale sono formati da gruppi di cappelle e di altri elementi architettonici, eretti tra la fine del XV e l’inizio del XVIII secolo, dedicati a vari aspetti della fede cattolica. Oltre al loro significato spirituale e simbolico, questi complessi offrono uno splendido esempio di integrazione degli elementi architettonici nei paesaggi circostanti, disseminati di colline, foreste e laghi; inoltre, racchiudono un notevolo patrimonio artistico in forma di sculture e affreschi”
I beni del patrimonio mondiale, in quanto luoghi previlegiati d’insediamento di testimonianze e attività culturali, possono consentire una gestione che si avvale di un sistema integrato di trasporti, turismo e attrezzature atto a valorizzare e promuovere le risorse culturali, materiali e immateriali, in essi presenti.